VERDE!…VERDE OVUNQUEEE! Anche sulle pareti

I giardini verticali sono molto apprezzati come soluzione estetica, oramai il verde naturale applicato all’edificio ha attirato l’attenzione di tutti, soprattutto in un periodo storico in cui la parola GREEN (Verde per noi poveri Italiani) ha una grande importanza in ambito architettonico ed urbanistico.La realizzazione di pareti verdi, seppur nata sulle facciate esterne degli edifici, è possibile anche in quelle interne, ovviamente gli accorgimenti sono diversi: cambiano le tipologie di vegetali e la tecnologia con cui realizzarle.

La questione più importante e che a noi interessa particolarmente, sia come amanti della natura sia come amanti del risparmio, è che le pareti così realizzate permettono: un ottimo isolamento acustico, depurano l’aria dagli inquinanti atmosferici e “dulcis in fundo”… concorrono alla regolazione termica degli ambienti permettendoun risparmio energetico.

Per meglio comprendere come sia possibile che delle piante che normalmente vediamo sotto i nostri piedi o sotto la tovaglia del pic-nic possano trovarsi su una parete verticale bisogna considerare che, le facciate degli edifici o delle pareti interne possano essere rivestite da vegetazione arborea grazie al principio per il quale non tutte le piante hanno bisogno della terra per vivere… strano ma vero!!!! Per molte specie, sono sufficienti: acqua, ossigeno e anidride carbonica, grazie alla fotosintesi clorofilliana.

Il sistema costruttivo è molto semplice, ovviamente non si può realizzare una parete verde fai-da-te, soprattutto se consideriamo il rivestimento di facciata, si basa su una struttura metallica di ingombro ridotto, agganciata all’edificio con zanche o autoportante a seconda delle tipologie, sulla quale viene steso un telo in PVC e un successivo rivestimento in carton feltro. Su questo tessuto tecnico sono inseriti i semi o le essenze già sviluppate, con una densità di circa 30 piante al metro quadro.

Alcuni sistemi, per rendere il lavoro più facile e veloce, utilizzano pannelli modulari di piccole dimensioni già inerbiti e pronti alla posa su ossatura in alluminio.

Il sistema di irrigazione è totalmente automatizzato e nascosto alla vista. Di solito  la frequenza della manutenzione si aggira intorno alle 1 / 4 volte l’anno, dipende molto dalla specie vegetale scelta e dalla lunghezza che noi vogliamo per il nostro prato verticale, questa può essere ridotta con sistemi di fertilizzazione automatizzati che arricchiscono l’acqua con elementi nutritivi, fungicidi e antiparassitari.

 

Parete INTERNA

Abbiamo parlato in generale della possibilità di realizzare un parete verde, in particolare voglio attirare la vostra attenzione sulle pareti verdi interne e sulla possibilità di avere un giardino verticale in soggiorno o in camera da letto. I benefici sono molteplici e di seguito ve ne elenco alcuni….tenetevi forte:

1. Regolazione termica, infatti, la traspirazione delle piante raffresca l’aria e l’intercapedine favorisce la circolazione d’aria;
2. Depurazione dell’aria attraverso l’assorbimento dell’anidride carbonica e la produzione di ossigeno;
3. Azione di filtraggio e depurazione degli inquinanti atmosferici;
4. Abbattimento acustico e riduzione del riverbero. La massa vegetale assorbe le onde sonore e luminose;
5. Ostacolo alla diffusione del fuoco;
6. Valorizzazione degli edifici e benefici psicologici.

 

Permettendomi di fare una considerazione, bisogna anche dire che questa tipologia di parete interna rispetto a una tradizionale intonacata e “pitturata”, comporta maggiori costi di realizzazione e manutenzione, ma ovviamente il risultato dal punto di vista estetico, energetico e di comfort è nettamente migliore!

            Chi chiamo per avere una parete verde?????

Non è così difficile trovare dei professionisti in grado di realizzare pareti Verdi verticali, nonostante sia una soluzione di design “nuova” o per essere più corretti poco utilizzata, con l’aiuto di ”gente del mestiere” è possibile rendere questa soluzione tecnologica sempre più alla portata di tutti.

 

Un ottimo esempio è la Bindi PRATOPRONTO©, una grande azienda che si occupa di innumerevoli aspetti del costruire il Verde e con il Verde, tra i suoi prodotti e soluzioni di Design, ci mette a disposizione una soluzione interessante per realizzare all’interno dell’ambiente domestico una parete verticale.

La soluzione prodotta è resa possibile grazie ad un processo di produzione specifico e brevettato ed alla scelta di particolari specie arboree, con caratteristiche di buona sopportazione agli sbalzi termici,poca necessità di manutenzione e buona resistenza alle patologie più comuni.

Come cita testualmente il sito dell’azienda: …[il processo produttivo prevede l’impiego di uno speciale macchinario appositamente studiato e brevettato dalla nostra azienda, che consente l’asportazione del terreno di coltura da questa specie graminacea, grazie ad un energico lavaggio con acqua ad alta pressione. La zolla, coltivata su terra con metodi tradizionali, viene quindi privata del peso del suo terreno di coltura originario rendendola leggerissima. Il passaggio successivo consiste nel farlo nuovamente radicare su tappetini inorganici e leggerissimi capaci per loro natura di offrire supporto alle radici, trattenere l’acqua necessaria la suo sviluppo ed evitare sbalzi termici. Si ottiene quindi un prodotto:

1. Leggero, entro i 30Kg al suo massimo grado di imbibimento d’acqua.
2. Idoneo alla realizzazione di un cappotto termico grazie al suo potere termoisolante.
3. Flessibile, in grado quindi di sagomare qualunque superficie anche curva.
4. In grado di contenere i campi elettromagnetici e di offrire un potere fono isolante. ]…

Tutte queste informazioni e altre ancora sono disponibili sul sito  internet www.pratopronto.it .

Alla fine di questo breve racconto, si può solo dire che realizzare una parete verde interna al proprio ambiente domestico non è cosa impossibile e oltretutto porta a molti benefici, quindi avendo tutte queste informazioni….cosa aspettate a trasformare la vostra casa!!!!!!!!!