Il salone del Mobile nell’edizione del 2014 ha registrato un aumento del 13% dei visitatori. Il Fuori Salone ha come sempre invaso le strade di Milano dense di esposizioni ed eventi.
In particolare, in una Milano soleggiata come quella dei giorni scorsi, è emerso il verde e i mille colori delle installazioni floreali.
Tutto inizia con via della Spiga che, per dare inizio alla Milano Design Week, si trasforma in un giardino incantato grazie alle splendide installazioni “Alberi di luce (Tree of light)”, omaggio al film premio Oscar La Grande Bellezza di Paolo Sorrentino che le vedeva nella sceneggiatura della terrazza romana; così nel cuore della moda lombarda si accende il lightning design con 30 alberelli dalle chiome rotonde. I vasi che sostengono queste piante luminose eco-friendly, dono stata ideate dal giovane designer Tomaso Schiaffino.
Braccialini dalla postazione mobile in Piazza San Babila, ispirata alla borsa “Flower Express” della nuova collezione primavera-estate, distribuisce migliaia di fiori a tutte le donne e ragazze in giro per il centro per scoprire le novità del fuori Salone.
Lo spazio della designer Rossana Orlandi, che nel 2002 ha trasformato una vecchia fabbrica di cravatte della capitale meneghina in una gemma del panorama creativo internazionale, ha ospitato Marimekko che “invade” uno degli ambienti espositivi a piano terra con la sua carica di colore e i magnifici pattern floreali storici.
L’orto botanico di Brera si trasforma in un Giardino Geometrico molto suggestivo grazie ai percorsi e ai labirinti che vanno a delinearsi tra la vegetazione rigogliosa, nell’allestimento che Piero Lissoni ha realizzato in collaborazione con Living Divani. L’eleganza degli arredi outdoor va a completare l’ambientazione già magnifica data dalla natura che in questi giorni di Fuorisalone sembra essere appositamente esplosa in una primavera dalle luci e colori ideali per godere di questo angolo verde nel centro di Milano. In questa cornice unica, i divani Living offrono momenti di contemplazione all’ombra degli alberi, mentre le istallazioni scultoree con lastre Laminam che imitano la pietra, l’onice e il marmo si stagliano in verticale.
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