Elettrodomestici in Cucina: una piccola guida per un grande acquisto

Moderna o classica, la cucina deve sempre essere progettata per garantire soluzioni efficienti e funzionali. Come abbiamo visto nel precedente articolo (http://www.progettazionecasa.com/pensili-della-cucina-sistema-apertura-scegliere/), una cucina ben studiata è in grado di ottimizzare le varie aree operative. A tal fine risulta basilare attrezzarla con elettrodomestici efficaci e di qualità.

Nella scelta del proprio elettrodomestico, bisogna tener conto di diversi fattori; infatti oltre al marchio è necessario considerare il budget, la classe del prodotto e quelle caratteristiche che ci consentono di utilizzarlo al massimo delle sue potenzialità. Sicuramente gli elettrodomestici di classe A avranno un costo iniziale maggiore a fronte però di un successivo risparmio energetico.

Nella prima parte di questa piccola guida ci concentreremo su quegli elettrodomestici indispensabili in cucina, utilizzati per la cottura delle nostre ricette.

Piani cottura: tradizione o tecnologia?

Non c’è una risposta univoca perché sia i piani cottura tradizionali che i nuovi ad induzione dispongono di notevoli qualità. Il mercato offre svariate alternative sia per materiali che per dimensioni ma facciamo chiarezza suddividendoli in base alla loro fonte di alimentazione:

·         Piani cottura a gas

Sono i sistema tradizionali e sono quelli più economici; funzionano grazie al gas e hanno un rendimento di circa il 40 %, più basso rispetto a quelli che vedremo in seguito, a fronte però di un costo iniziale inferiore. Su questi sistemi può essere utilizzato qualsiasi tipo di tegame e sono di facile utilizzo considerando anche che la regolazione del calore avviene in modo intuitivo ed istantaneo.

·         Piani cottura in vetroceramica

Hanno un rendimento di circa il 50%, leggermente più alto rispetto a quelli a gas. In questo caso il funzionamento è basato sul principio di riscaldamento della resistenza posta sotto il piano in vetroceramica; con questi piani cottura è possibile regolare il calore mantenendolo costante. In alcuni modelli si riescono a sfruttare le zone adiacenti ai fuochi, chiamate “ a recupero di calore” utilizzate per una cottura lenta. Lo svantaggio di questi piani è che hanno un consumo elevato di elettricità e di fatto solo una parte di essa si trasforma in calore.

·         Piani cottura a induzione

Con questa tipologia, il calore viene trasmesso ai cibi grazie al campo magnetico presente fra le bobine sistemate sotto la superficie del piano e il metallo della pentola. Il piano rimane sempre freddo garantendo praticità nella pulizia e nessun spreco di energia perché nel momento stesso che il tegame viene sollevato la trasmissione del calore cessa. Sicuramente il vantaggio principale è il grado di rendimento che può essere anche del 90%, di gran lunga maggiore ai precedenti; mentre lo svantaggio è il costo dell’elettricità, più alto rispetto a quello del gas.

 

Forni: i benefici degli apparecchi multifunzione!

Attualmente esistono modelli con più funzioni che riducono al minimo la dispersione del calore limitando il consumo di energia. A questa categoria di elettrodomestici appartengono tre grandi tipologie di forni: forni statici, ventilati e con funzionamento a vapore.

Ma vediamoli insieme:

·         Forno Statico

È la tipologia tradizionale il cui principio di funzionamento è basato sulla convenzione naturale. In questo caso la temperatura viene regolata dall’azione delle resistenze elettriche o eventualmente del bruciatore a gas. L’alimento non è a contatto diretto con gli scambiatori ma con l’aria circostante surriscaldata che raggiunge le diverse temperature di cottura. Questo tipo di forno può essere sia elettrico che a gas.

·         Forno convenzione forzata- forno ventilato

In questo caso sono presenti una o più ventole che azionano il moto dell’aria all’interno della camera di cottura. Proprio per tale principio l’aria forzata è in grado di distribuire meglio l’energia elettrica all’interno del forno garantendo una miglior cottura. Anche questa tipologia di forno può essere sia elettrica che a gas. Rispetto all’ apparecchio visto in precedenza ci sono certamente dei vantaggi; in quanto si ha una maggiore uniformità di cottura in tempi e temperature inferiori, la possibilità di gestione di alimenti diversi e un notevole risparmio energetico.

·         Forno convenzione vapore – Combinato

Con questa gamma di forno è possibile associare insieme i benefici del forno a convenzione con la funzione del vapore rappresentando una soluzione davvero utile per molte cotture. Questo tipo di forno può suddividersi a sua volta in due categorie:

  • Diretto: dove sono presenti degli iniettori che spruzzano particelle di acqua sugli elementi riscaldanti; conseguentemente la ventola distribuisce in modo uniforme il vapore nella camera di cottura.
  • Indiretto: è presente un generatore autonomo collocato esternamente rispetto alla camera di cottura; in tal caso si garantisce una cottura anche esclusivamente a vapore cosa non possibile nel primo caso.

Con questa tipologia si ottengono numerosi vantaggi in quanto si ottiene una cottura con minor perdita di qualità nutrizionali degli alimenti, maggior versatilità nella gestione di più cotture e complessivamente una migliore efficienza con un relativo risparmio energetico.

Forni a microonde: piccoli elettrodomestici con grandi qualità

Questi elettrodomestici rappresentano in cucina un’ottima alternativa ai sistemi tradizionali di cottura: utilissimi per cuocere, scaldare e scongelare in tempi brevi.

Come i forni visti in precedenza, anche i forni a microonde possono essere ad incasso o a libera installazione; nel primo caso sono collocabili su ripiani o pensili presenti in cucina; mentre nel secondo caso vengono, solitamente, posizionati nella colonna sopra al forno. Quelli ad incasso possiedono dimensioni maggiori rispetto ai forni a libera installazione perché seguono la larghezza del mobile nel quale vengono incassati; questo equivale ad effettuare una scelta anche in funzione della disponibilità di spazi in cucina.

I forni a microonde di ultima generazione possiedono molteplici funzioni e l’aggiunta della ventilazione piuttosto che della cottura al vapore li mettono al pari dei classici forni. Non solo, dal punto di vista energetico riescono ad assicurare un considerevole risparmio; questo grazie al minor tempo di riscaldamento dell’apparecchio stesso e della cottura degli alimenti.

Cappa aspirante o filtrante: indicazioni per la scelta

Indispensabili per garantire una buona qualità d’aria, si presentano con forme particolari e sempre più simili ad oggetti di design.

Si sceglierà un modello aspirante quando si è in presenza di un’apposita canna fumaria perché in questo caso la cappa ha il compito di espellere all’esterno fumi e residui di combustione. Nel caso in cui non sia possibile realizzare il condotto di evacuazione, si può ricorrere a una cappa filtrante, o a ricircolo, dove l’aria non viene espulsa all’esterno ma purificata grazie a speciali filtri che ne permettono nuovamente l’immissione nell’ambiente.

A seconda della posizione del piano cottura si potrà scegliere tra diverse opzioni: modelli a parete, ad angolo, ad isola o ad incasso; sicuramente è importante che la cappa abbia una dimensione non inferiore al piano cottura e che abbia una buona capacità di aspirazione – portata perché deve essere in grado di garantire un ricambio minimo dell’aria di circa 8 volte il volume dell’ambiente nella quale è installata.

Alcuni accorgimenti per scelte vincenti

Concludendo possiamo sottolineare quanto sia importante riflettere su tre punti nodali per l’acquisto dei nostri elettrodomestici in cucina:

  • Pensare al proprio stile di vita e a quelle che sono le nostre abitudini alimentari.
  • Valutare la fonte di alimentazione e la classe energetica degli apparecchi perché in alcuni casi si può contribuire ad un apprezzabile risparmio in bolletta.
  • Considerare il design della propria cucina e di come le finiture degli elettrodomestici possano sposarsi al meglio con l’intero contesto.

Gli elettrodomestici presenti in commercio possiedono talmente tante qualità che a volte può risultare fuorviante e così risulta facile cadere nell’acquisto sbagliato. È conveniente valutare bene le proprie predilezioni facendosi consigliare da personale esperto.

Vi aspetto al prossimo appuntamento dedicato alla seconda parte di questa piccola guida sugli elettrodomestici in cucina.

Come sempre siamo a Vostra completa disposizione per chiarimenti e preventivi.

 

Federica Moine
Federica Moine

Lavoro presso uno studio d’ingegneria ma la progettazione d’interni e l’arredamento sono passioni che ho maturato alla facoltà di architettura; essi sono legati dalla convinzione che insieme possano creare uno spazio a misura d’uomo.

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