Cosa dovresti sapere prima dell’acquisto della tua cucina da sogno? Come progettare l’ambiente, come organizzare gli spazi, cosa inserire all’interno della cucina? Ecco alcuni consigli pratici per affrontare questa importante spesa…
1.Come predisporre gli impianti in cucina?
Nella progettazione della cucina il primo aspetto da tenere conto è la disposizione degli impianti ( allacciamenti gas, scarichi acqua, prese elettriche, scarichi fumi). Nel caso in cui gli impianti siano già realizzati, la progettazione della cucina dovrebbe tenere conto della posizione degli stessi. Invece nel caso in cui si debbano realizzare gli impianti, questi devono combaciare perfettamente con la cucina desiderata.
Vediamo nello specifico: Le uscite degli scarichi e degli allacciamenti idraulici devono essere predisposti in corrispondenza del lavello. L’allacciamento per gas va posizionato in larghezza all’interno dell’intervallo degli allacciamenti idraulici ad un altezza a 45 cm da terra. Non collegare il forno, frigo e lavastoviglie alla stessa presa. Ogni elettrodomestico dovrebbe avere un presa propria. Le prese per il forno e frigorifero vengono posizionate in basso ad ad un’altezza a norma di 30 cm da terra. La presa per la lavastoviglie deve essere posizionata sul fianco dell’elettrodomestico sempre ad un altezza di 30 cm, così da rimanere in aderenza alla parete.
2.Distribuzione degli spazi in cucina. Progettare la cucina in base ai movimenti funzionali.
E’ importante risparmiare lo spazio in cucina ovunque sia possibile, quindi una distribuzione intelligente significa anche risparmiare energia. Una disposizione corretta dei volumi all’interno della cucina, per esempio, permette anche di risparmiare tempo. Come abbiamo già detto nell’ articolo: ”In Cucina come mi muovo?-Il triangolo di lavoro” , dobbiamo sempre tenere conto della giusta distribuzione considerando la zona di conservazione, la zona di lavaggio e infine la zona di cottura. Le diverse zone della cucina, devono essere vicine fra di loro senza però ostacolare il passaggio. E’ semplice: Prendi i prodotti (zona frigo), li lavi (zona lavaggio), li lavori (sul piano da lavori), e poi li cucini (zona cottura). Nel caso della cucina lineare la distribuzione corretta é :
3.Spazio pulito! Dove posare il rivestimento?
Gli spazi della cucina devono essere progettati anche in funzione della manutenzione. La parete sopra i piani di lavoro e nella zona retrostante il piano cottura e lavello non può essere semplicemente tinteggiata ma va ricoperta con idonei rivestimenti. Ricoprire intere pareti con le piastrelle o altre materiali è una semplice regola, ma purtroppo un po’ costosa. Ecco un consiglio da seguire: ricoprire la parte visibile, con una una faccia centrale che va da 80 a 160 cm altezza. Se la parete laterale è scoperta posizionare i rivestimenti anche in quella zona diventa essenziale nei casi di vicinanza con lavello e piano cottura: schizzi di vario genere sono più più facili da lavare sulle piastrelle.
4.Libertà di movimento. Arredo in cucina.
E’ importante tenere conto dello spazio destinato ai movimenti in cucina, considerando i piani di lavoro e altri elementi posti davanti. La corretta ergonomia, permette un corretto rapporto tra la persona che utilizza la cucina e lo spazio e sua disposizione. Fra un tavolo e la parete, una distanza minima di 120 cm permette una buona circolazione. In caso in cui davanti la cucina sia posto un tavolo, la distanza minima da rispettare per permettere ad una persona di lavorare dietro ad un’ altra persona seduta é di 135 cm. Un spazio di almeno 120 cm di fronte alla lavastoviglie va tenuto libero per le operazioni di carico e scarico.
5.Attrezzare la cucina- I moduli della cucina
Ci sono tante aziende che producono cucine tecnologiche e organizzate, con finiture innovative, ricche di colore e prestazioni di alta qualità, ma quali sono i componenti della cucina? Solitamente le basi e i pensili della cucina si compongono di una serie di elementi modulari che hanno un larghezza pari a 15, 30, 45, 60, 90 e 120 cm. La profondità tradizionalmente è di 60 cm che è calibrata con gli elettrodomestici da inserire a incasso: piano cottura, lavastoviglie, forno, frigorifero. L’ altezza del piano di lavoro della cucina é calcolata rispetto all’ altezza media delle persone per permettere un comfort di utilizzo. Le misure standard sono di 88, 90, 95 cm.
Per la base della cucina é consigliabile scegliere cassetti e carrelli estraibili perché consentono un facile utilizzo. Invece per la parte superiore della cucina optare per i pensili con le ante. In entrambi l’aspetto più importante è il meccanismo di chiusura. Evitare di risparmiare sul prezzo dei meccanismi di chiusura é opportuno visto che questi verranno usati almeno un paio di volte al giorno.
6. Come organizzare la cucina?- Gli accessori in cucina
In cucina tutto deve essere in ordine. È importante, avere tutto lo spazio necessario per accogliere i vari utensili. Organizzare i cassetti, i pensili, le mensole in base a ciò che devono contenere. Disporre tutto in modo ordinato ti aiuta a trovare tutto e subito. Ci sono tanti soluzioni che permettono ad ogni cucina di essere personalizzata e esteticamente bella. Vediamo alcuni esempi di elementi aggiuntivi che posso servire per dare ordine alla cucina.
Una barra attrezzata in alluminio (linea Ribbon kitche di CAFIM) da inserire tra i pensili e il piano di lavoro della cucina può essere una soluzione estetica ma sopratutto funzionale che aiuta a dare ordine. Sulla superficie si possono inserire una serie di sostegni per usi differenziati: gancetti per le posate, porta rotoli per la pellicola o la carta per asciugare oppure una barra magnetica per i coltelli.
L’azienda belga- Atelier Belge, propone una griglia di sostegno divertente ma sopratutto utile. Realizzata in tondino di acciaio, a cui vanno applicati contenitori, ganci in acciaio e
mensole in legno.
La dita DomusMania propone un canale completo EasyRack kitchen, di cui puoi scegliere la lunghezza e finiture rispetto alla tua cucina e inserire i vari accessori. Nel canale si possono scegliere contenitori per le spezie, per piantine con erbe aromatiche, porta rotoli per la pellicola, carta forno o contenitori per le posate. Questo accessorio deve essere considerato nella fase di progettazione perché cambia il calcolo della profondità della cucina.
Ricorda che una cucina progettata con criterio ti farà risparmiare tempo, energia e spese aggiuntive. E in più ricorda che vivere bene la cucina é anche vivere bene una parte della giornata!
Se hai bisogno di un consiglio per la progettazione della tua cucina contattaci gratuitamente!!
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