Dove metto la lavatrice?..Help!

Come ottimizzare lo spazio in casa e collocare intelligentemente la lavatrice?

Nelle nuove abitazioni, spesso lo spazio non è sufficiente e, di conseguenza, bisogna scendere a compromessi per collocare una lavatrice ingombrante che può sembrare “di troppo”.

La casa è il nostro nido e quando la si arreda ci deve essere un equilibrato mix tra funzionalità ed estetica, senza trascurare gli aspetti tecnici legati alle misure dello spazio disponibile, al contesto nel quale si vuole inserire un elettrodomestico e all’ aspetto economico. È vero che le cose belle hanno un costo, ma è anche importante investire con intelligenza e creatività!

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Ora analizzeremo soluzioni adeguate per collocare la lavatrice in diversi contesti abitativi: un bagno, una cucina, un ripostiglio.

In tutti questi casi è importante curare l’estetica e ottimizzarne la funzionalità, in modo che la vostra lavatrice non sia più un problema.

La lavatrice in soggiorno e cucina

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In questo caso si tratta di appartamenti mediamente più ampi dove è possibile creare un vero e proprio mobile ricavato da nicchie, preferibilmente in cartongesso.

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Perché il cartongesso?

La versatilità del cartongesso ne permette un ampio utilizzo in tantissime applicazioni, soprattutto nelle ristrutturazioni ed in tutte le occasioni nelle quali questo tipo di tramezzo è preferibile al muro in laterizio per rapidità e semplicità di utilizzo. Con il cartongesso è possibile suddividere velocemente gli spazi ed avere ampia libertà nella realizzazione degli impianti sulle pareti costruite, sfruttando gli spazi all’interno delle stesse e tra la struttura metallica portante.

Il cartongesso è generalmente realizzato con gesso di cava, racchiuso tra due fogli di spesso cartone. Veloce da posare in opera ed economico, si presta alla realizzazione di ottimi isolamenti acustici e termici impiegandolo in accoppiamento con  specifici pannelli, che garantiscono risultati durevoli nel tempo.

È un materiale dotato di ottime caratteristiche anche dal punto di vista della resistenza al calore, qualità necessaria dal punto di vista della sicurezza in caso di incendio. 

Da non trascurare nemmeno le proprietà idrorepellenti del cartongesso, che ne permettono l’utilizzo anche in ambienti umidi e in presenza di vapori come appunto le cucine e il soggiorno. Inoltre, è più resistente alle sollecitazioni sismiche rispetto ad altri materiali tradizionali. Infine si presta, in specifiche condizioni di posa, a sopportare anche grossi pesi.

La lavatrice in bagno e lavanderia

Generalmente il bagno e la lavanderia sono i posti più usuali per collocare la lavatrice, soprattutto perché c’è la predisposizione degli scarichi. In questo caso è allora assolutamente consigliabile includere la lavatrice in una struttura su misura, per ricavare spazio utile e dare, al tempo spesso, una visione di ordine e pulizia.

Ecco come realizzarlo:Dove-metto-la-lavatrice04

Questo esempio mostra la semplicità con cui è possibile ottimizzare gli spazi. L’elettrodomestico è parte integrante dell’ambiente, in una situazione che unisce funzionalità ed estetica.

Cosa ne pensate?Dove-metto-la-lavatrice06

La soluzione ideale per utilizzare qualunque spazio a disposizione, potremo trovarla insieme in base alle tue esigenze.

Con le misure, un po’ di creatività e buon senso, possiamo ottimizzare ogni centimetro della tua casa.

Fidatevi di noi!

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Qualunque siano le vostre preferenze è bene ricordare tre aspetti rilevanti:

1. La scelta  viene fatta in una fase molto preliminare dei lavori, in modo da poter opportunamente predisporre l’impianto idraulico, e che siano valutate le misure reali dell‘ambiente nel quale operare.

2. E’ importante scegliere per il bagno e la cucina, solo i materiali migliori e le rifiniture più resistenti.

3. È opportuno selezionare i vari elementi (lavatrice, lavabo, bidet, vasca/ doccia, cucina o soggiorno) uniformando lo stile, in modo un design che dia un senso di coerenza e linearità.

Il designer è un progettista dotato di senso estetico, che lavora per la comunità: quindi per VOI!

Il suo non è un lavoro personale, ma di équipe: il designer organizza un gruppo di lavoro secondo il problema che deve risolvere, sceglie le materie più adatte, le tecniche più giuste, sperimenta la possibilità di entrambe; tiene conto della componente psicologica di ogni cliente e studia come ottimizzare i costi e ogni funzionalità.

Chiedi un consiglio!

La soluzione che troveremo insieme, ti sorprenderà! 

 

Maria Elena La Nave

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