La cucina di lusso più adatta al tuo talento di chef, più una ricetta perfetta per il tuo stile.
In questo divertente articolo, creato con la collaborazione di Giorgio Giorgianni, chef di cucina di uno dei migliori ristoranti italiani di Parigi, ci divertiremo a presentarti otto cucine dei marchi più prestigiosi . In base alle tue preferenze, lo chef Giorgianni, promette di svelarti qual è la ricetta più adatta alla tua personalità. Vediamo se ci riesce? Buon divertimento!
1) Natural living by Nobilia
Nata nel 1945, dalla maestria del falegname Johann Stickling e dall’abilità strategica di suo fratello Willy, nasce Nobilia. La marca tedesca è oggi uno dei brands di produttori di cucine più apprezzati da un pubblico esigente.
In questa realizzazione, Nobilia sublima la purezza della materia prima ed il gusto per ciò che mantiene il più possibile la sua forma originale e la sua massima funzionalità. Finiture in legno, frontali senza maniglie da aprire con un tocco, linee semplici ed eleganti.
Una cucina tutta di legno…. e l’ambiente? Niente sensi di colpa. Dal luglio 2009 Nobilia è il primo produttore di cucine certificato secondo PEFC (Programme for the Endorsement of Forest Certification.
Pensate che il vostro talento si esprimerebbe al meglio in una cucina come questa? Per Giorgio avete uno stile natural chic ed ha scelto questa ricetta per voi:
Il carpaccio di San Pietro con verdurine al vapore
DOSI PER: 4 persone
DIFFICOLTÀ: bassa
PREPARAZIONE: 15 min
- Filetto di pesce San Pietro – 400 gr
- Zucchine 1
- Carote 1
- Fagiolini 200 gr
- olio EVO 4 cucchiai
- Sale e pepe q.b.
- Buccia grattugiata di un agrume a scelta
Preparazione
- Pulite le verdure, cuocetele al vapore e tagliatele a cubetti piccoli e lasciatele raffreddare bene
- Sfilettate il San Pietro stando attenti a togliere tutte le spine
- Con un coltello ben affilato, ricavate delle fettine molto sottili
- Disponetele su un piatto piano facendo attenzione a non sovrapporre le fettine tra loro
- Spennellate il tutto con l’olio evo, stando attenti a coprire bene tutta la superfice del pesce
- Condite le verdure con olio evo, sale e pepe a piacere e disponetele sul San Pietro
- Spolverate il tutto con la buccia di un agrume a vostra scelta e servite
2) Cucina Old Style by l’Ottocento
Dall’esperienza, quasi trentennale, di questa prestigiosa marca veneta nasce una realizzazione in uno stile rustico chic senza tempo.
Un design che ci riporta alla tradizione, al calore e ai bei momenti passati in famiglia, magari con il camino accesso, davanti ad un bel piatto fumante preparato dalla nonna mentre fuori nevica… Abitate a Trapani? Bene! La cucina Old style é perfetta anche per la vostra casa al mare. Accostamenti di materiali naturali: legno massello, pietra e marmo. Decori eleganti, che riportano alla dolcezza di un tempo perduto.
È questo lo stile che vi fa sognare? Lo chef Giorgianni non ha dubbi, siete country chic inside e questa è la ricetta che fa al caso vostro:
Pappardelle al sugo di cinghiale
DOSI PER: 4 persone
DIFFICOLTÀ: bassa
PREPARAZIONE: 15 min preparazione/12h riposo/1h cottura
- Pappardelle 500 g
- Polpa di cinghiale 600 g
- Sedano 1
- Carota 1
- Cipolla 1
- Aglio a spicchi 1
- Bacche di Ginepro a piacere
- Salvia q.b.
- Rosmarino 1 rametto
- Timo a piacere
- Vino rosso 1 bicchiere
- Passata di pomodoro 300 g
- Olio di oliva extravergine 3 cucchiai
Preparazione
- Lasciate marinare la polpa di cinghiale, insieme a tutti gli odori, nel vino rosso, per almeno 12 ore
- Passate la polpa, ben sgocciolata dalla marinatura, in una pentola ed eliminate man mano l’acqua in eccesso
- Preparate un soffritto con gli olio, salvia, rosmarino e ripassate la carne sfumando con vino rosso
- Aggiungete la passata di pomodoro, salate e fate cuocere a fuoco lento, aggiungendo man mano un po’ d’acqua fino a che la carne non sia molto tenera e fondente
- Cuocete le pappardelle, conditele con il ragù e servite
3) System B2 by Bulthaup
Tra le aziende più prestigiose di risonanza internazionale, Balthaup propone un concetto di cucina come luogo di incontro e di condivisione attraverso la creatività.
Sulla base di questo pensiero il brand realizza ambienti a misura d’uomo, volti a rispondere alle esigenze dell’individuo, quindi, della funzionalità, pur ricercando un’esperienza multisensoriale.
System B2 si ispira ad una logica che privilegia l’ordine e la libertà di movimento intorno a tre elementi monolitici indipendenti: stazione di lavoro, madia di contenimento e stazione per gli elettrodomestici.
Essenziale ed efficace, ma anche esclusivo. Ti ispira? Prova questa ricetta:
Tagliatelle al tartufo bianco
DOSI PER: 4 persone
DIFFICOLTÀ: bassa
PREPARAZIONE: 5 minuti
- Tagliatelle fresche 500 gr
- Burro al tartufo 80 gr.
- Olio al tartufo un cucchiaino
- Tartufo bianco o nero 60 gr
Preparazione
- Fate fondere il burro a fuoco molto basso
- Aggiungete l’olio al tartufo, un pizzico di sale ed un po’ d’acqua di cottura della pasta
- Cuocete i tagliolini molto al dente e saltateli con la salsa facendo attenzione che non siano troppo asciutti, se necessario, aggiungete acqua di cottura
- Aggiungete il tartufo fresco grattugiandolo direttamente sul piatto e servite.
4) Cucina a scomparsa Boffi Hide disegnata da Piero Lissoni
Praticità e funzionalità in una cucina a scomparsa di alto livello.
Mobili contenitori a vista, disposizione lineare ed elettrodomestici all’avanguardia per ottimizzare gli spazi del tuo pied-à-terre di Parigi, senza rinunciare al gusto in tutti i suoi aspetti.
E se dopo il déjeuner d’affari, non hai tempo per rimettere tutto a posto, basta far scivolare l’anta e lasciar scomparire con eleganza il campo di battaglia che hai lasciato, rimandando l’operazione a plus tard.
Ti piace mangiare bene, ma i mille impegni ti impediscono di dedicare troppo tempo all’arte culinaria. Per te la cucina è un luogo di passaggio ed hai bisogno di avere tutto a portata di mano.
Il nostro chef ti propone questa ricetta velocissima, ma raffinata:
Tagliolini alla crema di agrumi
DOSI PER: 4 persone
DIFFICOLTÀ: bassa
PREPARAZIONE: 5 minuti
- Tagliolini freschi 500 gr.
- 2 limoni e 1 arancia
- Burro 150 gr.
- Panna per cucina 25 gr.
- Sale q.b.
Preparazione
- Grattugiate le bucce degli agrumi facendo attenzione a non toccare la parte bianca
- In una casseruola, fate fondere il burro a fuoco lento con la buccia dei degli agrumi grattugiata e lasciate insaporire per due o tre minuti
- Aggiungete la panna e portate il tutto ad ebollizione
- Salate a piacimento ed aggiungete i tagliolini cotti bene al dente
5) One: cucina realizzabile in pietra lavica by Rifra
Sinonimo di eccellenza, qualità e lusso, Rifra è uno dei marchi più apprezzati nel mondo del design internazionale. La sua storia inizia nella piccola impresa di falegnameria brianzola di Giovanni Rivolta, nel lontano 1930 e continua oggi negli show rooms di Milano, Modena, Parigi, Bruxelles e New York.
L’identità di questo brand, la cui prerogativa è stata fin dall’inizio quella di creare mobili “Che durassero almeno una generazione”, si esprime perfettamente in questa realizzazione della linea One.
Realizzabile in diversi materiali, cemento, rovere o pietra lavica è una cucina solida, destinata a durare nel tempo e dotata di un certo “spessore”.
Top, fianchi e basamanto di 30mm, interni laccati opachi dello stesso colore della finitura esterna, conferiscono a questa cucina monoblocco un aspetto visivo “tutto d’un pezzo”.
Avete gusti vulcanici? Vi piacerà questa ricetta:
Pasta all’eoliana
DOSI PER: 4 persone
DIFFICOLTÀ : bassa
PREPARAZIONE: 10 minuti
- Tonno 250 g
- Pomodori ciliegini 15
- Peperoncino fresco q.b.
- Aglio tritato, spicchio 1
- Olive nere 15
- Capperi q.b.
- Prezzemolo 1 mazzetto
- Olio extravergine d’oliva q.b.
- Sale q.b.
- Pepe q.b.
- Pasta a scelta 400 gr
Preparazione
- Cuocete la pasta di vostra scelta e nel frattempo tritate i capperi e le olive
- Saltate i pomodorini in un soffritto preparato con l’olio e l’aglio e cuocete per qualche minuto
- Aggiungete il peperoncino, il trito di capperi e olive e regolate il sale
- Lasciate cuocere ancora per circa 8 minuti
- Aggiungete il tonno tagliato a cubetti, il prezzemolo tritato e fate cuocere ancora 2 o 3 minuti
- Saltate con la pasta e servite con una spolverata di prezzemolo fresco
6) Cucina Banco by Dada
Dada, marchio tricolore di fama mondiale, vede la luce nel 1926, nella falegnameria artigianale di Angelo Garavaglia.
All’inizio degli anni ottanta, decennio in cui Dada riceve la menzione speciale al Compasso d’Oro per la cucina Futura progettata dallo studio Kairos, inizia una fortunatissima collaborazione con il designer Luca Meda, che conferisce al brand un’identità “Riconoscibile ed inimitabile”.
Dalla sua matita nasce Banco:
la struttura a isola contiene gli elementi principali di cottura e lavaggio e si completa con il piano snack, per permettervi di rimanere in compagnia dei vostri ospiti mentre preparate da mangiare, senza perdervi un attimo della conversazione.
Se state pensando che questa sarebbe la cucina perfetta nella quale ricevere i vostri amici, probabilmente avete un’anima conviviale e vi piace stare in compagnia. Giorgio ha un’idea per voi… Farete un figurone!
Lasagne asparagi e zafferano (ricetta per 10 persone)
DOSI PER: 10 persone
DIFFICOLTÀ : media
PREPARAZIONE: 30 minuti
- Lasagne 750 gr
- Asparagi 1kg
- Besciamella 1lt
- Parmigiano 3OO gr
- Zafferano un pizzico
- Sale e pepe q.b.
Preparazione
- Sbollentare gli asparagi in acqua salata
- Preparate la besciamella secondo la ricetta che preferite ed insaporitela con lo zafferano
- Procedete alla preparazione degli strati cominciando con un cucchiaio di besciamella sul fondo della teglia ed alternate gli strati di lasagne, asparagi e parmigiano grattugiato, fino ad esaurimento degli ingredienti
- Cuocete in forno ventilato a 200° per circa 25 minuti
7) Cinqueterre by Schiffini: la cucina in alluminio naturale disegnata da Vico Magistretti
La storia di quest’azienda comincia nel 1925, quando Enrico Schiffini apre un laboratorio di falegnameria specializzato in arredi navali. L’impresa, sarà rilevata negli anni 50 da suo figlio Giuseppe, che la orienterà verso la produzione di cucine componibili.
Cinqueterre nasce dalla genialità di Vico Magistretti, con il quale Schiffini collabora per circa quarant’anni.
Il primo, tra i progetti di cucina, realizzato completamente in alluminio naturale, si basa su un concetto molto contemporaneo dello spazio.
Progettata nel 1999, Cinqueterre presenta un ricercato aspetto industriale, in un ambiente domestico, che risponde alle esigenze dei nuovi fruitori: sentirsi un professionista nella propria cucina.
La materialità tipica dell’alluminio conferisce a questa cucina un risultato in termini estetici, igienici e funzionali, tali da renderla un prodotto ancora di grande attualità.
Se Cinqueterre vi aggrada, abbiamo pensato ad una ricetta tipicamente ligure, così… tanto per restare in tema:
Panissa
DOSI PER: 4 persone
DIFFICOLTÀ : media
PREPARAZIONE: 15 min preparazione/1h riposo/10 min cottura
Farina di ceci 250g
Acqua 1l
Sale q.b.
Preparazione:
- Unire la farina di ceci con l’acqua salta tiepida ed impastare il tutto accuratamente onde evitare la formazione di grumi.
- Lasciar riposare per qualche minuto e mettere l’impasto sul fuoco per circa un’ora e mescolando in continuazione come se fosse polenta.
- Attendere che l’impasto sia denso e toglierlo dal fuoco.
- Tagliare a fettine e friggere in abbondante olio bollente. Salare e servire ben calde.
8) Horizon #1 by La cuisine Française
Una bellissima realizzazione de “La cuisine Française”.
Falegnami di padre in figlio dal 1821, i membri della famiglia Cousin si trasmettono il savoir-faire fino al 1998, anno in cui il marchio “La cuisine française” sarà fondato da Christophe Cousin.
Rovere nodato, maniglie in ghisa invecchiata e pietra di marmo. La scelta dei materiali naturali, le tonalità chiare e le linee morbide, conferiscono a questa realizzazione, un’eleganza sobria e raffinata ma allo stesso tempo calda e avvolgente.
Madame ou Monsieur hanno il gusto per la raffinatezza d’oltralpe? Voilà una ricetta che delizierà le papille dei palati più esigenti… touché
Foie gras poêlé aux pommes
DOSI PER: 1 persona
DIFFICOLTÀ : bassa
PREPARAZIONE: 20 minuti
- Noce moscata un pizzico
- Mela 1
- Aceto 1 cucchiaino
- Foie gras 2 fette
- Sale q.b.
Preparazione
- Tagliate il foie gras in due fette da uno spessore di circa mezzo centimetro
- Fate scaldare la bene padella senza aggiunta di grassi
- Disponete il foie gras nella padella ben calda e lasciate cuocere 2 o tre minuti
- Pulite la padella con un foglio di carta assorbente e girate le fette di foie gras per cuocerle dall’altro lato
- Ritirate il foie gras cotto e cuocete la mela tagliata a fette con un po’ di burro ed una spolverata di noce moscata
- Impiattate e servite con una spolverata di sale a piacere
“La cucina è l’anima della casa. La casa, l’anima di colui che la abita”.
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