Ristrutturare La Casa In Sicurezza

Ristrutturazione edilizia – Sicurezza in cantiere 

Cos’è una ristrutturazione edilizia?

Quando si deve fare una ristrutturazione è importante partire con il piede giusto.

Per ristrutturazione edilizia si intendono gli interventi rivolti a trasformare gli organismi edilizi mediante un insieme sistematico di opere che possono portare a un organismo edilizio in tutto o in parte diverso dal precedente.

Tali interventi comprendono il ripristino o la sostituzione di alcuni elementi costitutivi dell’edificio, l’eliminazione, la modifica e l’inserimento di nuovi elementi e impianti (come descritto nel D.P.R. 380/2001).

Esistono vari tipi di ristrutturazione edilizia che variano a seconda della tipologia delle opere da realizzare, ovvero:

• Manutenzione Ordinaria: Ovvero gli interventi edilizi che riguardano le opere di riparazione, rinnovamento e sostituzione delle finiture degli edifici e quelle necessarie ad integrare o mantenere in efficienza gli impianti tecnologici esistenti;

• Manutenzione Straordinaria: Ovvero le opere e le modifiche necessarie per rinnovare e sostituire parti, anche strutturali, degli edifici sempre che non alterino i volumi e le superfici delle singole unità immobiliari e non comportino modifiche delle destinazioni d’uso.

Ristrutturare… a chi affidarsi?

E’ indispensabile affidarsi ad un tecnico per tutti i lavori che necessitano di un progetto e anche per quelli che richiedono una relazione tecnica da consegnare in comune, requisito fondamentale è che sia iscritto a un ordine professionale.

Le procedure sono:

1. Incaricare un professionista: considerato che sarà il referente di tutti i soggetti coinvolti in una ristrutturazione;
2. Stabilisci subito il budget di spesa e comunicalo al progettista in modo tale che le proposte di progetto terranno in debita considerazione anche questo aspetto;
3. Scegli il progetto e poi definisci con il tecnico tutta la soluzione in ogni dettaglio;
4. Designa l’impresa dopo aver valutato l’aspetto economico;
5. Sottoscrivi il contratto di appalto con l’impresa;
6. Verifica la pratica edilizia;
7. Via ai lavori: l’impresa affidataria può iniziare i lavori. Spetterà al direttore dei lavori la verifica della corretta esecuzione dei lavori e nel rispetto dei termini di contratto.
8. Fine lavori.

Sicurezza in cantiere in caso di ristrutturazione:

Una delle maggiori attenzioni che devono essere poste, nel corso dell’esecuzione dei lavori, riguarda l’osservanza della normativa sulla sicurezza di cantiere (D. Lgs. 81/2008 aggiornato al D. Lgs. 106/2009).

In molti casi, infatti, il Committente, nella consapevolezza di aver affidato i lavori a un professionista, si ritiene estraneo a tutto ciò che comportano eventuali responsabilità circa l’attività dell’impresa in cantiere.

La normativa vigente mette al centro dell’attenzione il lavoratore del quale devono essere tutelate la salute e la sicurezza nei loghi di lavoro attraverso due strumenti principali che sono la prevenzione e la protezione.

Innanzitutto, come condizione fondamentale, c’è da considerare il numero d’imprese che partecipano alla realizzazione delle opere.Con il coinvolgimento di una sola impresa, non è prevista la nomina dei Coordinatori della sicurezza in fase di progettazione e in fase di esecuzione.

Nel caso di un numero d’imprese superiore ad una, anche non contemporanee al cantiere, oltre alla verifica dell’idoneità dell’impresa, alla trasmissione della Notifica Preliminare, alla redazione del Piano Operativo di Sicurezza (POS), il committente dovrà nominare un coordinatore per la sicurezza in fase di progettazione e in fase di esecuzione oltre che far redigere il Piano di Sicurezza e Coordinamento (PSC).

1. Una volta redatto il PSC, lo stesso deve essere inviato a tutte le imprese coinvolte;
2. Le imprese devono adeguarsi ai fini della sicurezza alle disposizioni impartite dal Coordinatore in fase esecutiva;
3. Le imprese sono soggetti alla verifica tecnico professionali da parte del Committente;
4. In caso di inosservanze sono soggetti a sanzioni

E’ estremamente importante precisare che in materia di salute e sicurezza su lavoro occorre distinguere ciò che è obbligo di legge e ciò che è opportuno fare e cioè per l’attività lavorativa svolta all’interno di un cantiere perché bisogna sempre ricordarsi che la sicurezza è vita.

 

Giacomo Giuseppe Franchini