Ristrutturare 58 mq!

Pronti, partenza e… ok sono 58 mq e il cliente ci vuole dentro tutto!

Stiamo parlando di ristrutturare un appartamento per una giovane coppia senza bambini, a pochi metri dal mare, con numerose finestre che illuminano bene l’interno e una quasi totale mancanza di divisioni interne, eccetto quelle indispensabili.

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DEVO RISTRUTTURARE?

Ristrutturare è una necessità vista una scarsa distribuzione degli spazi, anche in funzione del nuovo utilizzo da parte della coppia, che intende viverci tutto l’anno e non solo nei mesi estivi. Siamo in Sicilia e ci troviamo di fronte ad una donna amante dei fornelli. Sicuramente è fondamentale aumentare il volume destinato alla cucina. Ciò implica che il vecchio angolo cottura diventi un ambiente comodo in cui muoversi, senza rinunciare a spazi contenitivi, ampio piano di lavoro, maxi lavabo, doppio forno, lavastoviglie e frigo side-by-side. Ma non è tutto, stiamo parlando di una coppia con le idee molto chiare. Niente lavatrice in bagno, box doccia al posto della mini vasca esistente e….ovviamente cabina armadio!

La soluzione, in questi casi, sta nel ricercare un compromesso per ottimizzare i lavori di ristrutturazione.

ENTRATA

Siamo al primo piano di una villetta bifamiliare. Accediamo al nostro appartamento da ristrutturare attraverso una scala esterna in pietra lavica. I parapetti bianchi in stile eoliano ci lasciano vedere il mare, riservandoci al tempo stesso angoli di intimità nei balconi dalla profondità utile ad un pranzo all’aperto per due, o perché no, ad una tintarella in-house!!

LIVING & CUCINA

La zona living si apre immediatamente davanti a noi, appena varcata la soglia di ingresso. All’interno come all’ esterno, i colori dominanti sono il bianco e il grigio. Un open space ristrutturato concede alla coppia di vivere un ampio e luminoso spazio – quasi 2/3 della casa – senza rinunciare alla riservatezza di un piccolo angolo studio e di una comodissima cucina che resta celata agli occhi degli ospiti. Si tratta di unico volume scandito da “quinte” strategiche, che definiscono gli spazi in maniera netta, lasciandoli allo stesso tempo liberamente fruibili.

La ristrutturazione, sostanzialmente, ha riguardato il semplice prolungamento di pareti esistenti, a favore di una delimitazione più netta anche tra zona giorno e zona notte, ora chiusa da una porta a battente e arricchita da una zona “filtro” caratterizzata da armadiature per il cambio stagione della coppia, ma anche per compensare l’assenza del vano ripostiglio, non previsto nei 58 mq!!!

BAGNO

Siamo nel cuore intimo della casa e una porta a scomparsa filo muro si apre sull’unico bagno previsto, costruito proprio su misura per le abitudini della coppia. Quindi via la vecchia vasca con sedile, piccola e poco pratica…et voilà, un box doccia incassato dietro una parete e ricavato sottraendo poche decine di cm dalla camera da letto, già sufficientemente grande. La dismissione della lavatrice all’interno di questo spazio ci consente anche di utilizzare un maxi-lavabo, senza così rinunciare alla praticità di uno degli ambienti più vissuti dai due giovani inquilini.

Il mood di questa stanza è caratterizzato ancora da toni freddi; il grigio del pavimento in lastroni di gres, che a tappeto, percorre tutta la superficie della casa, qui viene interrotto solo da una striscia nera che da terra sale su per le pareti. La doccia, 70×90 cm, riprende questa striscia nei colori, sia con il piatto in pietra nera, sia con la parete di fondo, rifinita con tessere di mosaico dello stesso tono.

CAMERA DA LETTO

Dulcis in fundo di questa nuova sistemazione, la camera padronale, dove assistiamo all’unica eccezione cromatica. Al grigio dei pavimenti si contrappone, sulla parete dietro il letto contenitore in pelle bianca, una tonalità molto neutra di rosa tendente al tortora. su questa torna nuovamente il bianco del pannello in cartongesso che nasconde un sistema di illuminazione diffusa a led, nonché un comodino “sospeso”, nel suo sviluppo verticale.

Qui, l’esigenza della cabina armadio non lascia molto spazio alla distribuzione. Viene, pertanto, naturale predisporre il vano a servizio della camera, proprio in corrispondenza del volume sottratto a favore del box doccia. Si sfrutta, per di più, questa occasione per ricavare, dalla nicchia di risulta, uno spazio tutto dedicato alla passione di ogni donna, le scarpe!! Viene fuori, quindi, una cabina dotata di ogni comfort e sufficientemente grande, specialmente in relazione al totale dei metri quadri dell’appartamento.

E LA LAVATRICE?

A questo punto vi chiederete…la lavatrice?

Ebbene, si è pensato, vista la scarsa metratura (rapportata alle innumerevoli esigenze della coppia!) e visto anche il nuovo utilizzo, di chiudere il balcone annesso alla camera con ampie vetrate scorrevoli.  Così facendo si ottiene anche più riparo dai venti e dalle precipitazioni durante i mesi invernali. Ciò ci consente di servire questo spazio con elementi indispensabili, quali appunto la lavatrice e una pila annessa, fondamentale vista la presenza di un solo bagno.

Abbiamo trascurando un particolare…i nostri amici siciliani hanno voluto ristrutturare anche il solarium sopra l’appartamento, 86 mq di terrazzo vista mare.

Insomma…la sfida è stata dura, ma è stato raggiunto un ottimo compromesso tra vivibilità degli spazi e concentrazione massima degli elementi richiesti dalla coppia per soddisfare ogni loro esigenza.

In fondo, è questo che fa la differenza quando sfrutti le capacità di un professionista!!!

Anna Maria Puliafito

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