LAVORARE A CASA: Come Progettare un Angolo Studio con Poco Spazio

In questi anni il fenomeno dell’home working si è rapidamente diffuso: complice la crisi, molte persone hanno scelto di svolgere la propria attività lavorativa da casa, riuscendo a risparmiare sui costi di trasporto e affitto.

Questa scelta risulta più facile quando si ha un’intera stanza a disposizione ma, anche quando l’area è esigua, è possibile destinare una zona della casa a studio. Scoprite come!

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DOVE? 

La prima scelta che dovete fare è in quale stanza creare il vostro ufficio.

Non esiste una regola precisa, anzi! Ma vi consigliamo di focalizzarvi su un ambiente silenzioso e privo di distrazioni. La scrivania dove posizionare il pc va collocata in una zona ben illuminata da luce naturale, con un orientamento perpendicolare alla finestra. Assolutamente da evitare è la soluzione in cui si danno le spalle alla fonte luminosa: il riflesso e l’ombra del vostro corpo ostacolerebbero la visione del monitor. Cercate di inserire bene questa zona nel contesto della stanza,ricordando che deve integrarsi con esso mantenendo la propria singolarità. 

Suggeriamo di utilizzare una libreria bifacciale quando la stanza è piccola ma sviluppata in lunghezza. Questa soluzione crea nuovi piani d’appoggio ottimizzando gli spazi e lasciando filtrare la luce. Attrezzatela come più vi aggrada sfruttando le soluzioni componibili: prediligete una tonalità chiara per la struttura ed evitate la monotonia creando un gioco di pieni e vuoti con l’inserimento di cassetti di colore differente. Se lo spazio è proprio esiguo potete collocare la scrivania in una nicchia della libreria sfruttando una mensola della composizione: i ripiani e i cassetti attigui potranno essere utilizzati per riporre tutti gli accessori.

1a_libreria bifacciale

Nel caso in cui le pareti della stanza siano tutte attrezzate e non vogliate appesantire ulteriormente l’ambiente, posizionate la scrivania alle spalle del divano in modo da sfruttarne il retro e ridurre le zone di passaggio.

L’idea in più è scegliere un divano dotato di ripiani nella parte retrostante dello schienale, così da riporvi gli accessori che vi occorrono, oppure optare per un modello con seduta specchiata così da moltiplicare le possibilità di utilizzo.

1b_divano con ripiani

Se disponete di nicchie inutilizzate, o se avete dei muri spessi in cui non passano tubi impiantistici, non pensateci due volte! Vi basterà inserire una tavola di almeno 30-40 cm di profondità e 120 cm di larghezza come ripiano di lavoro, con alcune mensole in sommità e un cassetto contenitivo sotto. In questo modo sfrutterete uno spazio che altrimenti rimarrebbe inutilizzato. Intonacate la nicchia con un colore diverso dal resto delle pareti per differenziare le funzioni e schermate il tutto con un’anta scorrevole o una tenda, nel caso in cui non vogliate che questo angolo sia visibile in qualsiasi momento.

1c_nicchia

 

Se invece disponete di un sottoscala scegliete di rivalutarne le potenzialità. Se progettato bene, potrete sfruttarne tutta la vocazione contenitiva. Nella parte con altezza non utile disponete una cassettiera o un raccoglitore. Dall’altra parte collocate la scrivania e delle mensole nella parte superiore. Il grande pregio di questa soluzione è la possibilità di installare ripiani di lavoro molto profondi in cui possano trovare spazio tutti i nostri documenti. 1d_sottoscala

COME?

L’ordine è un aspetto fondamentale da curare quando gli spazi sono limitati. Ecco che dovrete scegliere componenti che ne facilitino il mantenimento. Come scrivania optate per una console trasformabile costituita da piani estraibili che ne modifichino l’assetto a seconda delle esigenze. 2_scrivanie trasformabili

 Cercate di nascondere prese e cavi elettrici, che dovrete far pervenire nelle vicinanze della vostra zona studio, con canaline contenitive o portacavi a scomparsa. Prediligete una sedia comoda, ergonomica, non ingombrante e dotata di ruote, così potrete posizionarla sotto la scrivania quando non la usate.

QUANDO?

 Come ultimo consiglio ricordatevi che la scelta di lavorare da casa permette di ottimizzare non solo gli spazi ma anche il vostro tempo. Avrete la possibilità di sfruttare tutto l’arco della giornata alternandovi tra vita privata e lavoro. Imparate a coniugare bene i due aspetti, affiancando i vostri impegni senza lasciarvi sopraffare, e riuscirete a sfruttare tutti i vantaggi del lavoro da casa.

A questo punto non ci resta che dirvi buon lavoro!

Francesca Laghi

 

 

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