Gli anziani hanno bisogno di posti in cui divertirsi e socializzare. Proprio per questo nasce il parco giochi per anziani, appositamente pensati per loro che li aiuta a tenersi in forma fisica e tanto altro.
Non avete mai sentito parlare di un parco giochi per anziani? No problem, leggete qua!
Il parco giochi per anziani nasce dai giardini terapeutici, quindi non pubblici, ma collegati ad una casa di riposo o ad un centro di assistenza. Servono quindi per svolgere attività di fisioterapia, di riabilitazione e di socializzazione.
Sono spazi di verde pubblico attrezzati con giochi e strumenti destinati per fare attività fisica per chi ha “una certa età” e vuole mantenersi in forma con una ginnastica dolce. Affinchè il divertimento non sia un’esclusiva della giovane età e per sfatare il mito che gli anziani vadano al parco solo per sedersi sulla panchina e guardare i bimbi giocare.
Dove si trovano?
In molti Paesi, come Stati Uniti in primis, gli healing garden, così chiamati, sono una realtà consolidata, ma anche in Spagna, nei paesi del nord Europa e a Cuba, i parchi per anziani sono realtà ben conosciute da oltre 30 anni.
In Italia invece abbiamo pochi casi, un giardino di questo tipo è stato allestito a Brendola, in provincia di Vicenza; è stato offerto al Comune da Area Terza, l’unica società italiana che produce questo tipo di attrezzi, ma purtroppo è stato immediatamente distrutto da alcuni vandali.
Sempre in Italia invece il primo esperimento è stato realizzato solo recentemente a Bellinzago Novarese.
Si tratta di un progetto pilota attivato in una struttura per anziani in cui è stato realizzato un giardino terapeutico con una terrazza verde, un percorso fisioterapico, un’area storico-sensoriale e uno spazio per poter svolgere attività di ortoterapia. Il primo intervento per la realizzazione dell’healing garden risale al 2008 e si è concluso nel 2011 con la creazione del percorso fisioterapico agibile anche da parte di persone su sedia a ruote.
Perché invecchiare attivamente?
Gli effetti di queste aree verdi sono molteplici, si sono osservati miglioramenti dal punto di vista fisico e dell’umore. Ma uno degli aspetti più importanti è certamente la socializzazione. Il giardino è uno spazio aperto all’incontro e fruibile da un ampio pubblico, dalle associazioni del territorio, alle scuole passando per la comunità locale.
Il senso di questo parco è anche quello di creare una rete di sinergie tra i fruitori: anziani, bambini, disabili, cittadini e comunità.
E’ ormai noto che una regolare e moderata attività fisica è il primo e fondamentale passo per ottenere benefici per lo spirito e il corpo e se fatta all’aria aperta e in compagnia diventa sinonimo di salute, benessere e buon umore. Perché aiuta a migliorare la circolazione, l’equilibrio e la coordinazione ma soprattutto è un invito a socializzare e a stare insieme.
–grazie alla dilatazione dei vasi del cuore e sviluppo della performance del cuore: i muscoli utilizzano meglio l’ossigeno portato dal sangue e, per un dato sforzo, il flusso è minore ed il cuore si affatica meno, migliora l’irrorazione cardiaca
– aiuta la resistenza muscolare e la coordinazione motoria
– migliora la circolazione
– diminuisce la pressione arteriosa
– rinforza le ossa
– migliora l’equilibrio fisico e psicologico
– migliora l’autostima
Come si progetta il parco?
La progettazione di un parco giochi per anziani è un’espressione creativa che si avvale di strumenti tecnici di analisi e di conoscenza della materia urbanistica, vegetale, strutturale, sociale.
Necessaria è una valutazione complessiva delle sue finalità, dei suoi contenuti e delle risposte che esso può dare ai cittadini.
La valutazione si basa sull’esame di una serie di fattori da analizzare in sede di stesura del progetto complessivo:
- temi spaziali
- progetto
- temi funzionali
- qualità dei materiali e del progetto
- obiettivi di manutenzione
Nessuno di questi fattori può essere ignorato in quanto dalla loro coerenza e coesistenza dipendono, nel tempo, l’equilibrio complessivo del progetto e le sue reali potenzialità di risposta alle esigenze.
Lo spazio pubblico va inteso come luogo di qualità urbana che promuove la socialità, l’interazione, il gioco e migliora la qualità di vita delle persone.
Si deve sempre e comunque pensare a uno spazio sicuro, di facile controllo visivo, aperto, ben illuminato e interconnesso ai margini con la viabilità e il paesaggio urbano.
Lo spazio pubblico acquista un ruolo didattico, e può aiutare a condividere e a rispettare gli spazi della città, si possono promuovere attività di intrattenimento, relazioni sociali e scambi tra cittadini.
Quest’ultimo deve e può rappresentare un rinnovato polo di centralità per la vita di ogni quartiere.
Molto importante è la vegetazione (non solo la disposizione, ma anche le tipologie e dimensioni) e la scelta dei materiali (tipologie e colori).
Come si è ben capito alla base deve esserci una sana e corretta progettazione!
Gli anziani sono sempre più consapevoli del fatto che uno stile di vita sano e attivo permette una qualità di vita migliore e spesso scelgono di sfruttare parte del tempo che hanno a disposizione per tenersi in forma, per questo hanno bisogno di qualcuno che li pensa e noi siamo qui per questo!
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