Abbiamo già accennato al fatto che la cameretta è il regno del bambino, il suo rifugio e la zona in cui passa più tempo. Il primo pensiero dei genitori è: “Di che colore dipingo le pareti?”. Vediamo quindi in base a cosa scegliere, cercando di rendere la cameretta un ambiente sano e confortevole, non solo per il bambino ma anche per i genitori che, specialmente nei primi periodi, passeranno molto tempo con il piccolo in questo spazio.
Ricordiamoci che, qualsiasi colore si scelga per le pareti della cameretta, è bene optare per pitture rispetto se sia dell’ambiente che dell’essere umano, quindi atossiche, possibilmente a base di acqua e prive o a basso contenuto di componenti volatili (link articoli correlati à).Se si sceglie invece della carta da parati, ricordiamoci di scegliere delle colle atossiche, inodori e facilmente removibili e, se possibile, che la carta sia ecocompatibile e rispettosa dell’ambiente, magari composta da componenti naturali e a contenuto di riciclato.
Nei bambini, la percezione dei colori è molto sviluppata, meno nei neonati dato che, fino al quarto mese, essi non sono in grado di distinguerli. Ogni tonalità, ogni colore, da una certa sensazione, favorisce determinate emozioni o reazioni: è noto dalla cromoterapia, infatti, che esiste una correlazione tra colori e stati d’animo delle persone. È bene quindi preferire delle tinte non troppo forti, ma dai toni pastello, delicati, che favoriscono lo sviluppo della mente e stimolano il pensiero del bambino.
Vediamo quindi quali possono essere dei buoni colori per le pareti della cameretta in relazione alla cromoterapia:
BIANCO:
colore neutro, considerato un non-colore, da un senso di ordine e pulizia ma inibisce la creatività. Se si sceglie questa soluzione o anche di colori neutri quali beige, vaniglia e simili, cerchiamo di personalizzare le pareti della cameretta con degli stencils adesivi, o magari con delle lavagne che permettono al bambino di esprimersi. Meglio se si utilizza, in questo colore, una pittura lavagna, cosicché il bambino possa decorarla in maniera personale e sviluppare da solo la propria creatività. In questo caso, sono da favorire anche mobili colorati, per dare armonia all’ambiente;
VERDE:
colore che aiuta a rilassarsi, calmante, invita all’ottimismo, favorisce l’equilibrio (infatti, è posizionato al centro dello spettro luminoso). Fa pensare alla natura, all’ambiente esterno e, secondo la psicologia, favorisce anche lo sviluppo della personalità e dell’autostima, molto indicato quindi per la cameretta;
BLU E AZZURRO:
anch’esse tonalità rilassanti, stimolano la riflessione e fanno pensare al mare e al cielo, danno quindi una sensazione di grande spazialità. Aiutano inoltre a moderare il battito cardiaco e ad abbassare la pressione sanguinea. Sono una buona scelta per favorire il sonno del bambino, uno degli scopi della cameretta;
GIALLO E ARANCIO:
sono toni vivaci, allegri, mettono di buon umore e favoriscono la comunicazione. Il giallo, specialmente, può essere una buona scelta per la zona studio del bambino, poiché favorisce la concentrazione. Sconsigliato invece il rosso perché stimola l’aggressività;
VIOLETTO, E INDACO:
molto indicati per le camerette delle bambine, donano una sensazione di tranquillità e ordine ed hanno effetti riposanti. Non si può dire lo stesso del rosa, più adatto alla zona gioco che non alla zona riposo, o da utilizzare per dare vivacità.
COLORI SCURI E CUPI:
quest’ultima categoria è da evitare. Il marrone, il nero, il grigio e simili favoriscono un senso di depressione e malumore, creando quindi un ambiente poco idoneo ai bambini e poco confortevole.
Ovviamente, tutti questi colori possono essere mescolati tra loro per dare personalità e allegria, ricordiamoci, però, di non perdere di vista l’equilibrio. Orientiamoci sempre su toni pastello e misceliamo tonalità calde (giallo, arancio) e fredde (azzurro, viola, verde), aiutandoci con il cerchio di Itten: accostando tonalità che si trovano agli opposti del cerchio, creiamo l’armonia. Ricordiamoci che possiamo sempre inserire delle zone bianche, neutre, che danno luminosità e rendono lo spazio più grande.
Non dobbiamo quindi avere paura di osare con il colore,con gli stencils e con la creatività!Creare un ambiente stimolanteper le attività psico-fisiche del bambino è importante e, perché no, anche molto divertente!
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