Viaggio Nel Mondo Degli Showrooms

..dove architettura e design incontrano la gente

Negozio Gavina, Carlo Scarpa, Bologna

“ Lo spazio espositivo influenza notevolmente l’acquisto di un prodotto e riprogettare il layout di un negozio è di sicuro un buon investimento per l’azienda…”

Le parole di Giovanni Laurito, direttore marketing di Abaco Infissi, ci fanno capire come una buona ed accurata progettazione di un negozio o di uno showroom, possa rivelarsi un’importantissima strategia di vendita.
Proseguendo il viaggio cominciato qualche settimana fa con l’articolo (http://www.progettazionecasa.com/showroom-come-trasformare-il-proprio-negozio-in-3-semplici-mosse) riguardante i consigli per trasformare il proprio negozio, entriamo nel dettaglio della progettazione di showrooms e spazi espositivi.
Conoscere il prodotto che si vuole vendere, che si deve mostrare al pubblico, è il primo passo da compiere per il progettista. Un gioiello raro e costoso prevede un approccio diverso rispetto ad una serie di articoli sportivi o prodotti di bellezza, per cui, bisogna comprendere il tipo di contatto commerciale del nostro oggetto e fare di tutto per valorizzarlo. Capire se si tratta di un elemento innovativo sul mercato, un prodotto d’élite, il rapporto qualità-prezzo, se ci sono particolarità da evidenziare o meno.

Schema progettazione showrooms

Tutto ciò, insieme alla conoscenza del luogo e alla clientela, determinerà le scelte spaziali e architettoniche del nostro showroom.
Di pari passo con l’approfondimento sul prodotto da vendere, ci deve essere uno studio dettagliato del luogo in cui va collocata la nostra esposizione. Ogni spazio ha la propria personalità e la propria dimensione, ed è importante che si sposi alla perfezione con l’oggetto in vendita. Come un sarto che prende le misure prima di realizzare l’abito, l’architetto deve cucire a pennello il proprio showroom attorno all’elemento, come se fossero una cosa sola, affinché il cliente comprenda che nel nostro negozio ha finalmente trovato ciò che stava cercando…
Come detto nell’articolo precedente, poi, bisogna conoscere anche la clientela che frequenterà il nostro spazio commerciale, in modo da poter scegliere il design più adatto alle loro esigenze.

M&M’s Store di Las Vegas / Tiffany & Co. Showroom di Manhasset

Dopo tutta questa fase di analisi e conoscenza, possiamo finalmente passare al progetto vero e proprio. Tenendo conto degli ingombri minimi, dei percorsi cliente/impiegato e delle normative edilizie, sanitarie e di sicurezza, il progettista può dare sfogo a tutta la propria fantasia e conoscenza, per realizzare lo spazio espositivo più adatto, a livello funzionale, estetico e distributivo.

Spazi e percorsi

Lo spazio commerciale e di vendita, cuore pulsante dell’intero ambiente espositivo, deve essere affiancato dagli spazi di incontro ed informazione, al fine di accompagnare il cliente nella scelta evitando di lasciarlo abbandonato a se stesso. Uno spazio a disposizione molto grande, ci permette di mettere in mostra una serie di elementi, magari mettendo in risalto le loro differenze e potenzialità. Un ampio showroom è ideale per l’esposizione di prodotti di massa e su larga scala, inoltre, è fondamentale prevedere ampi spazi di passaggio, alternandoli a punti focali di attesa e riposo, in un mix fluido ed in continua trasformazione. Quando, invece, l’ambiente a nostra disposizione è ridotto o caratterizzato da qualche vincolo spaziale, sarebbe bene ipotizzare la scelta di mettere in risalto un prodotto “tipo” o una linea di prodotti, al centro della scena, e prevedere spazi laterali che spieghino e raccontino il resto delle collezioni a disposizione. Oggetti di antiquariato e prodotti d’élite, prevedono la progettazione di uno showroom diverso, concentrico, attorno all’elemento stesso.
Infine, è importante che il nostro spazio espositivo rappresenti in pieno la tipologia dell’azienda, un ambiente che rispecchi le caratteristiche del marchio e che ne risalti le qualità.

Nuovo Showroom Vercelli Serramenti

 

Elementi e arredamento

Un ambiente progettato per esaltare la funzionalità e la bellezza di ogni soluzione d’arredo, che accompagni l’oggetto, che lo esalti e non lo oscuri, che si fonda con esso e non si accosti semplicemente. La scelta del design di interni di uno showroom, come già detto in precedenza, dipende dalla tipologia di prodotto e di clientela, per cui le soluzioni progettuali possono variare tra tantissimi elementi e arredi.

Tienda Desigual di Barcellona

Partizioni mobili, pannelli divisori fissi o mobili, pareti attrezzate, pannelli forati, vetrine, scaffalature…il mondo del design di interni è stracolmo di elementi che possono fare al caso nostro, dobbiamo solo scegliere come comporli. Colori, scelta dei materiali e disposizione, poi, possono dare il tocco finale al nostro negozio, rendendolo unico ed indimenticabile.

Illuminazione

La luce è la penna che traccia con sapienza lo spazio, fissa le immagini, evidenzia le linee…possiamo scegliere di usarne poca, o tantissima, ma l’illuminazione è sicuramente ciò che fa la fortuna di un punto vendita o di uno spazio espositivo. Le luci indirizzano lo sguardo del cliente, verso ciò che noi decidiamo di mostrare, di mettere in risalto.

SICIS showroom di Beijing / Hong Kong Dior Boutique

La tonalità della luce va valutata in modo attento e differenziato: una tonalità calda restituisce una percezione domestica dei luoghi e si addice agli spazi adibiti all’accoglienza e socializzazione, mentre ambienti di passaggio o collegamento prevedono una tonalità di luce fredda.
Strategia di marketing e design architettonico si fondono nei moderni showroom, e noi dobbiamo cercare di restare al passo con loro…

 

FOTO 1: https://jacopobenci.files.wordpress.com/2010/01/jb_c266_scarpa3.jpg
FOTO 3: http://raspberryroadtrip.blogspot.it/ http://cooleymonato.com/portfolio/tiffany-co-manhasset/
FOTO 4: http://www.archilovers.com/projects/113183/re-styling-di-interni-show-room-di-serramenti-a-vercelli.html
FOTO 5: http://emotionexperience.com/2014/12/17/emotion-experience-abre-la-mayor-tienda-flagship-de-desigual-en-el-mundo/

FOTO 6: http://diary.sicis.com/?attachment_id=892 http://www.dior.com/diormag/it_it/suggest/architettura