I 5 Must Per Un Soggiorno In Stile Nordico

La tendenza del momento, che sta prendendo piede tanto tra le riviste patinate quanto tra i blog di rilievo, viene da molto lontano. Lontano geograficamente, Nord Europa, e lontano temporalmente, dal secolo scorso. La sfera del design, intorno alla metà del ‘900, ha visto infatti il monopolio di nazioni quali la Danimarca e la Finlandia (l’Italia la consideriamo per ovvie ragioni fuori classifica).

Negli architetti dell’epoca, nacque a poco a poco l’esigenza e la necessità di provvedere a dotare le persone di arredi e oggetti di uso quotidiano, che fossero prima di tutto funzionali, utili ma soprattutto alla portata di tutti. Ad oggi lo stile nordico si è lentamente evoluto, mantenendo comunque una serie di elementi costanti che lo rendono ben riconoscibile.

Di seguito analizziamo le 5 piccole scelte con cui possiamo arredare o trasformare il nostro living in stile nordico:

1. Materiali naturali: Il Legno

Principalmente legno dalle tonalità chiare, come il rovere, il noce, l’acero e l’abete, decapati e non, impiegati principalmente per la pavimentazione in parquet ma anche per gli arredi. La scelta del legno deriva da una necessità di tipo ambientale, le buone caratteristiche di coibentazione termica fanno del legno il materiale ideale per le zone fredde in cui le temperature scendono fino a -15°C.

Ciò non esclude che sia impiegato anche nelle nostre case, favoriremmo il benessere domestico e renderemmo felice il portafoglio!

2. I colori tenui

In genere lo stile scandinavo, ma più in generale nordico, si contraddistingue per la prevalenza del  bianco, come il paesaggio nordeuropeo nel periodo invernale, che grazie agli arredi in legno risulta sempre caldo ed accogliente. Ma noi siamo italiani, mica svedesi, abbiamo il mare blu, il pesto verde alla genovese, la pommarola rossa – vi starete dicendo. Giusto. Possiamo quindi inserire delle note di colore mantenendo l’armonia globale, scegliendo tonalità di grigio e colori polvere o in alternativa colori pastello. Questo compito sarà affidato agli arredi, ai complementi arredo e al light design.

3. Il Design scandinavo: Pezzo Firmato

L’armonia funzionale, il dialogo con la natura, la pulizia delle forme, sono alcuni dei concetti fondamentali per comprendere a pieno il design nordico. Se si dovessero riassumere in tre parole diremmo: funzionalità, estetica e costi contenuti. Gli arredi ed i complementi arredo sono elementi dalle forme morbide ed organiche, essenziali e pulite, principalmente in legno ma anche in plastica e alluminio smaltato. Il richiamo alla natura che sta al di là delle mura domestiche è molto forte, pensiamo alla sedie Womb, Tulip, Swan, Egg, e Shell, alcuni tra i progetti più famosi di designer nordici quali Eero Saarinen, Arne Jacobsen, e Hans Wegner.

4. I tessuti: Cura nei dettagli

Plaid, cuscini, coperte, tappeti. Non li usate? Siete talmente minimalisti da averli nascosti nell’ armadio o piegati nei cassetti? Male, molto male. Questi elementi sono complementari e fondamentali per la realizzazione di un interior design di qualità. Declinati nei colori pastello, nei toni del grigio o addirittura con trame e stampe pattern, conferiscono carattere e personalità all’ ambiente, interrompendo la monocromaticità dominante.

5. Le piante: Amore per la natura

Nello stile nordico le piante sono un must immancabile. Per chi abita in un appartamento, l’unico modo per non rinunciare “al verde” è quello di portarlo in casa e precisamente alla finestra.  Protette dal freddo gelido, e poste alla luce diretta del sole, le piante possono crescere e con le loro forme e colori, conferire un carattere personale e vivace all’ambiente. Nelle nostre città il clima è meno rigido, ma a noi piace tenerle comunque alla finestra, per essere fedeli al nordic style! 

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